Tulip House

C’era una volta, in un paese lontano, una bellissima principessa che andò in sposa al signore di un regno vicino. I due non si erano mai incontrati e… diciamocelo, sembra la ricetta di un disastro annunciato.
Le cose, però, non sono mai così semplici. Contro ogni previsione Francine e Marcus sembrano subito andare d’accordo, fuori e tra le lenzuola, tutto procede per il meglio, ma…
Ma gli dei, sapete. Le divinità invidiose, da che mondo è mondo, non tollerano la felicità degli uomini. E non sono le sole.
Tulip House è una favola sui generis. Una fiaba sensuale e, come tutte le fiabe, un po’ crudele. Insomma, non tutto va bene e la già improbabile sintonia tra gli sposi viene presto messa alla prova.

Marcus era seduto dietro la scrivania, e stava annotando qualcosa su un foglio. Quando Francine entrò sollevò lo sguardo con aria seccata, poi, vedendo che era lei, le rivolse un vago sorriso e si alzò. Cotton entrò dietro di lei.
«Buongiorno Francine. Ti stavo aspettando».
«Ed eccomi qua» rispose lei, in tono leggero. Poi aggiunse: «Il signor Cotton sostiene che dovrei indossare solo vestiti lunghi».
«È compito del signor Cotton ricordare a tutti che cosa dovrebbero fare» disse Marcus, girando attorno alla scrivania e andandole incontro. «Trovo che questa mise ti doni molto, anche se magari potrebbe essere inappropriata fuori dal recinto della Tulip House».
Lei annuì. «La mia stessa opinione».
«Molto bene» disse Marcus, aprendo la porta. Mentre stava uscendo si rivolse al suo segretario. «Cotton? Per oggi non lavorerò più, naturalmente. Quindi sei libero».
«Sì, Vostra Grazia».
Marcus lasciò la stanza, seguito da Francine, senza ulteriori commiati.
«Mi chiama sempre Vostra Grazia quando non siamo soli». Poi imboccò una rampa di scale di marmo, diretto al piano superiore. Camminava a passo veloce, ma senza correre, con un eccesso di dignità e serietà tutto attorno che Francine trovava quasi divertente. Supponeva che gli venisse naturale.

Compra su Amazon, Kobo e tutti gli altri store!

tasso erotico:

Classificazione: 3 su 5.

Lascia un commento